Ieri sera ho avuto il grande piacere di cenare da 49 Ganci, meat&bistrot aperto da poche settimane nel cuore di Terrasini, in cui la carne è protagonista.
Lo staff cordiale e preparato ha portato me e i miei commensali alla scoperta di sapori Mediterranei (e non), in un viaggio gustativo che non dimenticherò facilmente.
La cucina del locale rispetta la tradizione senza tralasciare la sperimentazione, che ha come sua protagonista la carne nei suoi diversi tagli – da quelli più pregiati a quelli più umili – e nei suoi variegati metodi di cottura.
Per 49 Ganci, la materia prima è al centro del processo creativo e gli abbinamenti più inconsueti sono frutto di un lento processo di affinamento dei sapori, che rendono sempre onore alla protagonista del menu senza tralasciare un omaggio a gusti più familiari.
Ogni piatto ha una propria identità che viene raccontata a partire dal singolo taglio proposto. Chianina, Angus, lombata, noce, marezzatura… basta aprire il menu, infatti, per scoprire di più sul mondo della carne, sulla sua storia e sulle terminologie specifiche.
Si parte con la selezione di antipasti che offre già un assaggio della varietà di carni e preparazioni. Dalla degustazione di salumi che al tradizionale crudo di Parma accosta petto d’oca, salame di cervo e black angus, passando per il Giappone con la focaccina Wagyu, alla più classica tartare di fassona piemontese con caviale, insalatina di carciofi, parmigiano e tartufo.
La rosa dei primi, tutti arricchiti da un tocco “alla 49 Ganci”, comprende lasagne, Ravioli e capesante e i paccheri cacio e pepe con tartare di scottona, già premiati la scorsa estate all’evento Macaria come migliore ricetta della manifestazione.
La regina del menu non può che avere il suo spazio privilegiato nella sezione dei secondi, dove la scelta diventa ovviamente più ampia: dall’orecchio d’elefante al petto d’anatra, dalla lombatina d’agnello al Wagyu con purè di patate e funghi shitake. Non mancano neanche gli hamburger, ma i veri protagonisti sono i grandi tagli di un’accurata selezione delle migliori razze. Si parte con la Chianina, una delle carni più famose della cultura italiana, tenera e saporita, per passare al Black Gold Aberden Angus e ad una vasta selezione dei migliori manzi d’Europa.
Il viaggio di 49 Ganci parte quindi dalla Sicilia ed abbraccia l’intero continente fino a spingersi al lontano oriente, selezionando svariate tipologie di carne e sperimentando variegati metodi di cottura, materie prime e spezie. Un’esperienza di gusto che parte dalla cucina a vista del curatissimo locale di Via Vittorio Emanuele Orlando, 144 a Terrasini.
