Martedì 10 agosto ho avuto il piacere di partecipare a Calici di Stelle, l’evento che si è svolto nel Castello dei Conti di Modica ad Alcamo, tra incontri e degustazioni, per una notte di San Lorenzo magica e speciale, promossa dall’Enoteca Regionale della Sicilia Occidentale.

Si è trattato di un vero e proprio tour enologico, degno di nota soprattutto per la varietà dei territori di produzione e dei vitigni, tutti Born in Sicily: bianchi, rossi, ma anche spumanti e vini dolci sono stati i protagonisti della serata, sotto il cielo stellato di Alcamo.

Un primo importante appuntamento rivolto ad enonauti e
winelover, un battesimo fortemente voluto dall’Associazione dei produttori che hanno avuto affidata la struttura del Castello dei Conti di Modica, diventata sede dell’Enoteca regionale, impegnata con il Movimento del Turismo del Vino.

Calici di Stelle 2021 Alcamo

Così ha parlato la Presidente Maria Possente, prima dell’evento:

“Calici di Stelle inaugura le attività del 2021 dove il vino farà da cornice ad un nuovo progetto che ha, nei produttori, i principali fautori di un processo di rilancio e promozione del turismo enogastronomico dell’isola”.


L’evento ha, di fatto, sancito il ritorno dell’eno-turismo sui territori di pregio e di tradizione della viticoltura dell’isola e ha rappresentato un segno concreto della ripresa del settore e di fiducia nel futuro, anche guardando alla vendemmia appena iniziata e che prefigura ottime premesse per un’annata “felice” per il vino siciliano.

Sempre Maria Possente, Presidente dell’Associazione Enoteca Regionale, sede Sicilia Occidentale:

“Abbiamo pensato ad un percorso emozionale all’insegna dei vini e territori autoctoni. Dal Catarratto al Grillo, dal Nero d’Avola fino al Nerello Mascalese ma ci sarà anche un punto informazioni per i produttori che vorranno associarsi all’Enoteca e diventare protagonisti di questo progetto che vede il vino come leva per la gastronomia ed il turismo siciliano, almeno nella Sicilia occidentale ma con uno stretto rapporto di collaborazione e amicizia con l’Enoteca regionale di Castiglione di Sicilia sull’Etna”.


Ai banchi di degustazione erano presenti i sommelier di AIS Palermo, supportati dagli studenti dell’Istituto ITS Fondazione di Alcamo, che hanno guidato il pubblico in un viaggio di approfondimento sui prodotti d’eccellenza del territorio.


Una notte di San Lorenzo unica e particolare, in cui è stato possibile assaporare – in un’autentica esperienza enoturistica siciliana – il racconto di un’isola che rappresenta oggi uno scenario di una viticoltura d’eccellenza, ponendosi come obiettivo quello della valorizzazione del patrimonio agroalimentare, paesaggistico, architettonico e culturale dei territori di tradizione vitivinicola.

Protagonisti della serata anche i consorzi delle DOC di Monreale, Mamertino, Lipari con la rappresentanza di tutti i produttori per un racconto corale del territorio: Tutta la Sicilia, in un Calice. È questo il messaggio voluto dall’Enoteca regionale di Alcamo – Sicilia Occidentale.

Teatro dell’evento è stata la città di Alcamo con la sua storia e l’esemplare tradizione vinicola candidandosi, così, a diventare uno dei poli di maggior interesse, non solo ospitando la nuova Enoteca Regionale ma diventando anche punto di raccordo con il sistema vino siciliano, sia nella rappresentazione delle aree vitivinicole più note sia di quelle meno conosciute.

La città, per l’occasione di questo 10 agosto di stelle cadenti, ha deciso anche di aprire tutti i suoi beni culturali, tra chiese, biblioteca, musei e strutture che, insieme al Castello, costituiscono un patrimonio monumentale, culturale e civile della città di Alcamo.

Domenico Surdi, Sindaco di Alcamo, ha dichiarato:
“La nostra città rappresenta una capitale del vino e l’apertura dell’enoteca nel Castello dei Conti di Modica è una conferma importante del ruolo di Alcamo per la filiera del vino di qualità e per l’eccellenza agro-alimentare dei territori siciliani.
Una città ponte tra Trapani e Palermo che insiste su un territorio che esprime secoli di storia e che è ben collegata sia con gli aeroporti di Birgi e Falcone Borsellino sia sull’asse autostradale. I visitatori potranno finalmente godere di un’esperienza unica, vissuta al Castello ma anche nel cuore del centro storico, ricco di monumenti e infrastrutture aperti anche in occasione di questo primo Calici di Stelle”.

Ottimo vino, buona musica e arte hanno reso questa serata incredibilmente piacevole.