Confettura di fichi fatta in casa

La confettura di fichi è una ricetta facile, gustosa e genuina, da preparare in casa con ingredienti semplici: fichi freschi, zucchero, limone e pochissima acqua. La sua dolcezza e il suo sapore unico vi conquisteranno!

Intanto una precisazione: si dice confettura di fichi o marmellata di fichi? La risposta corretta è la numero 1, perché il termine “marmellata” si usa esclusivamente per gli agrumi, quindi avremo, ad esempio, la marmellata di limoni o di arance.

Questa confettura è super versatile, perché potrete usarla sul pane o sulle fette biscottate, ma anche per preparare dolci e crostate, o ancora per abbinarla a formaggi o altri cibi – tutti i dettagli in fondo alla ricetta.

Con le dosi indicate qui sotto riempirete due vasetti di media grandezza, quindi regolatevi di conseguenza se volete riempire più vasetti. Il peso della frutta si intende senza buccia.

Alla fine della ricetta trovate altre varianti da sperimentare. Vediamo intanto come preparare la ricetta base della confettura di fichi, senza bisogno di pectina o altri addensanti. Se preferite una confettura poco dolce, diminuite la dose di zucchero del 20-30%.

Ingredienti confettura di fichi

Come fare la confettura di fichi freschi

Per preparare la confettura di fichi, lavate e sbucciate i fichi, eliminando peduncoli e buccia, poi tagliateli in pezzi. Metteteli in una casseruola con l’acqua, lo zucchero, la buccia e il succo del limone, quindi mescolate con un cucchiaio.

Cuocete per circa 50 minuti a fuoco basso, mescolando spesso, così da non far attaccare il composto.

Se volete dare un tocco in più e aromatizzare la vostra confettura di fichi, aggiungete anche i semi di una bacca di vaniglia o un cucchiaino di cannella durante la cottura.

Una volta che la confettura si sarà addensata, spegnete il fuoco e lasciatela intiepidire, poi eliminate la buccia del limone e versatela nei barattoli sterilizzati*, lasciando almeno 1 cm dal bordo. Chiudete i barattoli e capovolgeteli a testa in giù, così da creare il sottovuoto, che permette di conservare la confettura di fichi più a lungo e in maggiore sicurezza. Lasciate raffreddare i barattoli così, a testa in giù.

*Per sterilizzare i vasetti: mettete i barattoli di vetro e i rispettivi tappi in una pentola dai bordi alti con l’apertura rivolta verso l’alto, quindi posizionate uno strofinaccio pulito tra i vasetti, così non sbatteranno in fase di bollitura e non rischieranno di rompersi. Coprite il tutto con acqua e portate a bollore a fuoco vivo, quindi lasciate bollire i barattoli per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo, lasciate raffreddare l’acqua e poi spostate i barattoli su un canovaccio asciutto e pulito, quindi lasciateli scolare e asciugare prima del loro utilizzo. La sterilizzazione dei barattoli di vetro serve ad evitare la contaminazione del cibo presente nei vasetti, permettendo di conservare il prodotto più a lungo. Questo processo di sterilizzazione dei vasetti diventa ancora più importante per le donne in gravidanza, così da scongiurare possibili rischi legati allo sviluppo di botulino nelle confetture. Qui ci sono le linee guida ufficiali del Ministero della Salute per una corretta e sicura preparazione di conserve e confetture in casa.

Una volta che la confettura si è raffreddata, rimettete i barattoli dritti e apriteli al momento di consumarli.

Conservazione

La confettura di fichi può essere conservata anche per diversi mesi (circa tre), se avete creato bene il sottovuoto e avete conservato i vasetti in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperta, conservatela in frigorifero e consumatela entro una settimana.

Varianti

Confettura di fichi e mandorle

In questa variante con le mandorle, basta aggiungere alla confettura 70 g di mandorle pelate tostate (a 200°C per 10 minuti) e poi tritate non troppo finemente; unitele alla fine, a fuoco spento, e amalgamate il tutto prima di invasare la confettura.

Confettura di fichi e pere

Qui dovrete solo sostituire la metà dei fichi previsti nella ricetta con metà di pere tagliate in pezzi. Usate, pertanto, 300 g di fichi e 300 g di pere, entrambi pesati senza buccia.

Confettura di fichi: abbinamenti

Come dicevo all’inizio, la confettura di fichi è così versatile e trasversale che si abbina a diverse pietanze. L’abbinamento più classico è quello con i formaggi, in particolare con formaggi di capra, formaggi erborinati, formaggi freschi e formaggi stagionati. Altro abbinamento eccezionale è con il prosciutto crudo.

Dolci con confettura di fichi

La confettura di fichi è ottima per fare dolci di vario tipo. Ecco qualche esempio qui di seguito.

Biscotti

Sul mio blog trovate già una ricetta di biscotti ai fichi. Se volete semplificare il processo e usare la confettura di fichi invece del ripieno a base di fichi freschi, basta sostituire quest’ultimo con la confettura.

Crostata

Per la crostata di fichi dovrete semplicemente preparare la frolla e farcirla con la confettura di fichi, prima di andare in cottura. Seguite l’impostazione di questa ricetta di crostata alle due confetture, ma sostituendo le confetture della ricetta con quella di fichi.

Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂

Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la CONFETTURA DI PESCHE.