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Genovesi ericine, dolci siciliani

Sono stata spesso a Erice e, ogni volta, non vado via senza aver mangiato almeno tre-quattro genovesi ericine, dolci siciliani tipici di questa bellissima cittadina medievale in provincia di Trapani, arroccata sul Monte San Giuliano, da cui si gode di una vista mozzafiato.

Ci sono diversi locali che vendono questi deliziosi dolci di pasta frolla e crema pasticcera, per cui ogni occasione è buona per provarle tutte. 🙂

Ho studiato molto sul campo, pertanto, prima di realizzare in casa le genovesi di Erice, secondo la ricetta di Maria Grammatico, la guru delle genovesi.

Per prepararle è necessario realizzare due preparazioni: la pasta frolla e una crema pasticcera leggera. I dolcetti vengono poi spolverizzati con zucchero a velo, che gli dà il tocco finale. Le genovesi di Erice sono buonissime ed è davvero difficile fermarsi a un solo assaggio, perché avresti voglia di mangiarne in continuazione, tanto sono buone.

La storia delle genovesi ericine

Secondo molti, il nome di questi dolci siciliani deriverebbe dal cappello dei marinai genovesi, dato che in passato vi era un’attività commerciale intensa tra Trapani e Genova.

I piĂą romantici, pensano invece che il dolce sia stato inventato da una ericina, innamorata di un genovese, a cui avrebbe dedicato il dolcetto.

Secondo ipotesi più plausibili, furono le monache del convento di San Carlo a inventare le genovesi di Erice, molto gelose della loro ricetta, che non hanno mai tramandato tra le generazioni. Finché è arrivata Maria Grammatico, ragazza che da giovane viveva nel convento, che si mise a spiare le suore nella preparazione delle genovesi, appuntandosi gli ingredienti. Uscita dal convento, Maria decise di aprire il suo laboratorio, oggi ancora presente ad Erice, frequentato ogni settimana da tantissimi visitatori che vanno là per assaggiare le sue genovesi, realizzate secondo la ricetta delle storiche suore. Ed è proprio la ricetta di Maria Grammatico che vi riporto di seguito.

Ingredienti per 18-20 genovesi ericine

Per la frolla

QuantitĂ  Ingrediente
250 gr Farina 00
250 gr Farina di grano duro
200 gr Zucchero
200 gr Burro
4 Tuorli
1 pizzico Sale
8 cucchiai Acqua

Per la farcia

QuantitĂ  Ingrediente
2 Tuorli
150 gr Zucchero
500 ml Latte
40 gr Amido di mais
1 Limone (scorza)

Per la decorazione

QuantitĂ  Ingrediente
q.b. Zucchero a velo

Preparazione genovesi di Erice

Per preparare le genovesi ericine, impastate a mano o in planetaria le farine, il sale, lo zucchero e il burro tagliato a cubetti.

Unite i tuorli e l’acqua fredda, quindi impastate velocemente fino a formare un panetto. Avvolgete l’impasto delle genovesi nella pellicola per alimenti e riponetelo in frigorifero per almeno 30 minuti.

Preparate la crema: in una ciotola mettete tuorli e zucchero e amalgamateli con una frusta a mano. Tenete un attimo da parte.

In un tegame, mettete il latte e aggiungete l’amido setacciato, quindi mescolate con una frusta a mano per farlo sciogliere. Unite anche la scorza del limone e tuorli e zucchero precedentemente mescolati, quindi amalgamate con una frusta a mano e mettete sul fuoco.

Portate a bollore, mescolando continuamente con una frusta a mano finché la crema si sarà addensata. Eliminate la scorza del limone, spostate la crema in una ciotola fredda, copritela con pellicola a contatto e fatela raffreddare a temperatura ambiente.

Riprendete la frolla dal frigorifero, stendetela con un mattarello su un ripiano infarinato a un’altezza di circa 3 mm e ricavate dei cerchi da circa 9 cm con un apposito coppapasta o tagliabiscotti.

Aggiungete un mucchietto di crema al centro del disco, usando un sac Ă  poche o un cucchiaino.

Coprite con un altro disco di pasta frolla e chiudete premendo lungo la circonferenza per far attaccare i due dischi. Coppate la genovese con un tagliabiscotti rotondo da 8 cm di diametro. Continuate così fino a esaurimento della frolla e della crema.

Riponete le genovesi in frigorifero per 30 minuti, poi cuocetele in forno statico pre-riscaldato a 200 °C per 15 minuti.

Una volta pronte, lasciatele raffreddare su una gratella e poi spolverizzatele con zucchero a velo, prima di servirle.

Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂