Oramai ci siamo “americanizzati”. Sempre più italiani festeggiano Halloween, festa molto sentita negli Stati Uniti e celebrata il 31 ottobre a suon di “dolcetto o scherzetto?”.
Sarà che ogni occasione è buona per festeggiare, ma anche qui da noi le feste a tema Halloween sono sempre più frequenti: travestimenti mostruosi, zucche in ogni dove, stuzzichini e dolcetti che ricreano il mood di questa ricorrenza.
Ebbene, per tutti quelli che si preparano a dovere alla notte del 31 ottobre, ho preparato la ricetta degli oreo cupcakes in versione Halloween, cioè cupcake al cioccolato con un frosting agli oreo e una decorazione realizzata con oreo e liquirizia, per ricordare dei ragni. Spaventosi e deliziosi allo stesso tempo, non credete?
Portate in tavola questi dolcetti di Halloween alla vostra festa… sarà un party da paura!
Ingredienti per 12 Oreo Cupcakes
Per la base
Quantità | Ingrediente |
---|---|
150 gr | Burro morbido |
140 gr | Zucchero |
160 gr | Farina 00 |
2 | Uova grandi |
30 gr | Cacao amaro |
60 gr | Yogurt intero bianco |
8 gr | Lievito per dolci |
1 pizzico | Sale |
1 cucchiaino | Estratto di vaniglia |
Per il frosting
Quantità | Ingrediente |
---|---|
200 gr | Formaggio spalmabile (cream cheese) |
150 gr | Panna per dolci già zuccherata |
80 gr | Zucchero a velo |
1 cucchiaino | Estratto di vaniglia |
5 | Biscotti Oreo |
Per la decorazione
Quantità | Ingrediente |
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12 | Biscotti Oreo |
6 rotelle | Liquirizia |
Preparazione Oreo Cupcakes
Per fare gli Oreo Cupcakes, iniziate dalla base: montate con le fruste elettriche il burro morbido con lo zucchero fino a formare una crema.
Per la decorazione: srotolate le rondelle di liquirizia e tagliate delle strisce lunghe circa 3 cm, quindi poggiatele sulla crema, tre da un lato e 3 dall’altro, per formare le zampe dei ragni. Poggiate un oreo sulla parte superiore della crema e create gli occhi facendo piccole sfere con la crema, utilizzando una bocchetta liscia piccola. Tagliate dei puntini di liquirizia e inseritene uno in ogni occhio di crema, per ricreare la pupilla.
Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂