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Pasta frolla per crostata

Se state cercando una ricetta di pasta frolla per crostata facile e veloce, siete nel posto giusto. Che abbiate una planetaria o meno, potete preparare una pasta frolla perfetta per realizzare crostate in poco tempo e senza difficoltà.

Per la ricetta della frolla vi serviranno farina, burro, zucchero, uova, sale e scorza di limone. Cambiando la tipologia e le dosi degli ingredienti, potete dare vita a paste frolle diverse, per cui non esiste un’unica ricetta della pasta frolla, ma ne esistono svariate, forse infinite.

Per una riuscita impeccabile, ci tengo a farvi qualche precisazione sugli ingredienti, che vi tornerà sicuramente utile.

Gli ingredienti principali della pasta frolla

Iniziamo dalla farina. La farina deve essere debole, cioè contenere poche proteine (10-11% è l’ideale). Perché è così importante che la farina sia debole? Perché in questo modo non svilupperà il glutine e, di conseguenza, la vostra frolla risulterà più friabile, caratteristica fondamentale per una pasta frolla degna di questo nome.

Per quanto riguarda il burro, deve essere freddo. La temperatura consigliata è di circa 14°C. Se non avete un termometro per verificare la temperatura, basta regolarvi tirando fuori dal frigorifero il burro circa una decina di minuti prima di utilizzarlo. Se il burro è troppo freddo, infatti, non riuscirebbe ad amalgamarsi bene all’impasto; se dovesse essere troppo morbido, non riuscirebbe a essere assorbito bene dall’impasto. È anche importante non surriscaldare troppo il burro mentre si prepara la pasta frolla, che deve pertanto essere lavorata il meno possibile.

In questa ricetta della pasta frolla io userò lo zucchero semolato, ma tendenzialmente potreste sostituirlo con lo zucchero a velo. In quest’ultimo caso, la pasta frolla sarà più fine e tenderà a rompersi meno in cottura. Ma vi assicuro che con la ricetta qui sotto, nonostante l’utilizzo dello zucchero semolato, la frolla non mi si è mai rotta quando l’ho stesa. 🙂

Le uova hanno una funzione fondamentale nella pasta frolla, in quanto aiutano l’impasto a legarsi e ad avere un impasto liscio e omogeneo. In generale, svolgono un ruolo fondamentale in tutte le ricette, per questo non è così semplice sostituirle. Nelle ricette delle frolle si potrebbe usare l’uovo intero – come facciamo noi oggi – oppure soltanto i tuorli. Tenete a mente che l’uovo intero aiuta a legare meglio l’impasto e ad avere una frolla più elastica e lievitata rispetto ai soli tuorli. In più, permetterà alla frolla di stendersi più facilmente, senza crepe.

Il sale è un esaltatore dei sapori, ecco perché lo trovate spesso – se non sempre – nelle ricette dolci. Anche in questo caso, aiuterà ad esaltare il sapore della frolla, donando sapidità.

Infine, la scorza del limone viene usata come aroma naturale, così da aromatizzare e profumare la nostra frolla per crostata. In alternativa, potete usare la bacca di vaniglia, che ha un potere aromatico eccezionale. Se vi state chiedendo se potete usare la vanillina, la risposta è sì, ma non è la stessa cosa. La bacca di vaniglia non ha eguali!

Adesso che vi ho illustrato tutti gli ingredienti principali, vediamo come fare la pasta frolla per crostata, vedendo nel dettaglio le dosi e il procedimento.

Ingredienti pasta frolla per crostata

Quantità Ingrediente
300 gr Farina 00
150 gr Burro freddo
150 gr Zucchero
1 Uovo
1 pizzico Sale
1 Limone (scorza grattugiata)

Preparazione pasta frolla per crostata

10 minuti prima di iniziare: tirate fuori dal frigorifero il burro e tagliatelo a pezzetti.

Per preparare la pasta frolla per crostata, mettete in una ciotola o planetaria la farina setacciata e il burro tagliato a pezzetti. Lavorate con una frusta a foglia (se usate la planetaria) o con le mani finché il burro sarà incorporato e il composto risulterà farinoso – dovrete avere delle briciole.

Se impastate con le mani, usate soltanto i polpastrelli per non surriscaldare troppo il burro.

Unite lo zucchero, l’uovo, il sale e la scorza grattugiata del limone. Impastate velocemente con la frusta a foglia o con le mani, finché il composto sarà liscio e compatto. Cercate di lavorare l’impasto il meno possibile.

Formate un panetto e copritelo con pellicola per alimenti, quindi lasciatelo riposare in frigorifero per almeno un’ora.

Trascorso il tempo, riprendete il panetto dal frigorifero, eliminate la pellicola e ammorbiditelo un po’ con le mani, così da farlo tornare plastico.

Consiglio: non stendete mai con il mattarello il panetto freddo di frigorifero senza prima ammorbidirlo un po’ con le mani, perché si romperà.

A questo punto, una volta che il panetto di pasta frolla sarà tornato plastico, stendetelo su un piano ben infarinato con l’aiuto di una mattarello e usatelo come preferite: per realizzare crostate rotonde, rettangolari, crostatine, tartellette, ecc… Questa è un’ottima pasta frolla per crostate con marmellate o confetture, ma è un’ottima base anche per farciture di diverso tipo.

Modalità di cottura della pasta frolla

Fatte le forme che preferite, adesso avete due modalità diverse per cuocere la pasta frolla: in bianco o con il ripieno.

La cottura in bianco prevede che la pasta frolla venga cotta senza ripieno. In questo caso, mettete la pasta frolla nello stampo scelto, precedentemente imburrato. Per farlo, avvolgete la pasta frolla attorno al mattarello e srotolatela delicatamente sullo stampo. Un’ alternativa ancora più semplice è stendere la pasta frolla su un foglio di carta forno e inserirla nello stampo con tutta la carta forno, così sarà più facile trasferirla dal ripiano su cui l’avete stesa alla teglia. Io preferisco imburrare la teglia perché il burro è un conduttore di calore e aiuta a cuocere meglio il fondo, ma, se siete alle prime armi, usate questa metodologia.

Una volta inserita la pasta frolla nello stampo, fatela aderire bene allo stampo con l’aiuto delle mani, quindi eliminate la parte che fuoriesce passando un coltello lungo i bordi oppure passando il mattarello sui bordi, verso l’esterno. Riutilizzate la frolla eccedente per realizzare, ad esempio, biscotti. Non si butta via niente. 🙂

Bucherellate il fondo della crostata con i rebbi di una forchetta.

Per la cottura in bianco, posizionate sulla base della frolla un foglio di carta forno e riempitelo con dei fagioli o ceci secchi, oppure del sale grosso. Servono a fare peso ed evitare che la pasta frolla si gonfi troppo in cottura, dato che in questo caso non ci sarà ripieno da inserire durante la cottura che fa peso. L’obiettivo è avere un bel guscio di frolla da farcire con creme a freddo.

Per la cottura con ripieno, una volta bucherellata la base, versatevi il ripieno scelto e livellatelo. Usate la frolla eccedente per realizzare delle strisce da applicare sulla superficie della frolla, facendo attenzione a far aderire la parte esterna delle strisce ai bordi della crostata, premendo leggermente sui punti di giuntura. Come esempio di frolla con ripieno, guardate la ricetta della crostata di mele e crema pasticcera.

Come cuocere la frolla

Il tempo di cottura cambia sia a seconda del vostro forno – a parità di temperatura, ogni forno ha una potenza diversa, quindi il tempo è sempre indicativo – sia a seconda della modalità di cottura scelta.

Per la cottura in bianco, cuocete la crostata a 180 °C in forno statico pre-riscaldato per circa 30 minuti. Dopo questo tempo, eliminate i fagioli e la carta forno e proseguite la cottura per altri 5-10 minuti, finché la frolla sarà dorata. Tiratela fuori dal forno e lasciatela raffreddare prima di sformarla e farcirla con le creme preferite.

Per la cottura con ripieno, cuocete la crostata a 180 °C in forno statico pre-riscaldato per circa 40-45 minuti. Consiglio di riporre la crostata nel 2° ripiano basso del forno (quello appena sotto il ripiano centrale), così si cuocerà meglio la parte inferiore. Tiratela fuori dal forno e lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla e tagliarla.

Spero che in questo articolo abbiate trovate tanti consigli utili per realizzare la frolla per la crostata.

Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂


Se ti è piaciuta questa ricetta, guarda anche questa variante della pasta frolla per crostate.