Le sfincette fritte palermitane sono morbide palline di pasta lievitata, ricoperte di zucchero. Sono tipici dolci siciliani che si preparano a Carnevale, ma anche per ricorrenze come l’Immacolata.
L’impasto è preparato con farina, patate, zucchero, lievito di birra, latte, uovo, sale e aromi. In questo caso, ho utilizzato la scorza d’arancia grattugiata per aromatizzare l’impasto, ma va bene anche la vaniglia o la scorza grattugiata del limone. Le patate, invece, conferiscono ancora più morbidezza all’impasto e ne aumentano la conservazione e sofficità nel tempo.
La ricetta originale delle sfincette palermitane richiede di versare direttamente in olio di semi bollente cucchiaiate di impasto lievitato, che tenderà infatti ad avere una forma irregolare, tipica di questi dolci. Ho comunque cercato di dare una forma più rotonda possibile, ma in realtà non è necessario. È proprio bella l’irregolarità di queste sfincette fritte, quindi tuffatele nell’olio come vi viene meglio. 🙂
Come copertura potete aggiungere un po’ di cannella allo zucchero, così da avere delle sfincette aromatizzate alla cannella. C’è anche chi aggiunge uva passa all’impasto, ma io non la amo molto, quindi non l’ho inserita. Se vi piace, aggiungete quindi all’impasto 100 g di uva passa precedentemente ammorbidita in acqua tiepida per 15 minuti e scolata.
Potete gustarle semplici oppure farcirle con la crema di ricotta o altra crema a vostra scelta.
Con le dosi indicate di seguito vi verrano circa 40 sfincette fritte palermitane. Vediamo come prepararle!
Ingredienti sfincette fritte di Carnevale palermitane
Per l'impasto delle sfincette
Quantità | Ingrediente |
---|---|
500 gr | Farina 00 |
500 ml | Latte intero tiepido |
500 gr | Patate lesse |
12 gr | Lievito di birra |
50 gr | Zucchero |
1 | Uovo medio |
1 | Arancia (scorza grattugiata) |
1 gr | Sale |
Per friggere
Quantità | Ingrediente |
---|---|
1 l | Olio di semi per friggere |
Per la copertura
Quantità | Ingrediente |
---|---|
q.b. | Zucchero |
q.b. | Cannella in polvere |
Come fare le sfincette fritte palermitane
Per preparare le sfincette fritte palermitane, per prima cosa lessate le patate: mettete le patate con tutta la buccia in un tegame e ricopritele con acqua. Cuocetele per circa 20-25 minuti a partire dal bollore o finché riuscirete a infilzarle tranquillamente con un coltello. Scolatele e lasciatele intiepidire per 15 minuti prima di pelarle e schiacciarle con uno schiacciapatate. Lasciatele intiepidire.
Sciogliete il lievito di birra sbriciolato nel latte tiepido, mescolando con un cucchiaio.
In planetaria o in una ciotola mettete la farina 00 setacciata, le patate schiacciate, lo zucchero, la scorza dell’arancia, l’uovo e, poco alla volta, il latte tiepido in cui avete sciolto il lievito, lavorando fino ad avere una pastella omogenea e senza grumi. Per ultimo, unite il sale.
Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e lasciate lievitare per due ore o fino al raddoppio del volume in luogo caldo e asciutto – io l’ho messa in forno spento con luce accesa.
Trascorso il tempo, scaldate l’olio di semi per friggere e fate scivolare quattro palline di impasto alla volta con due cucchiai oleati. Friggete circa 3 minuti per lato. Le sfincette saranno pronte quando saranno gonfie e ben dorate. Una volta cotte, scolatele con una schiumarola e spostatele in una pirofila con carta assorbente o carta per fritti, poi passatele ancora calde nello zucchero.* Non aspettate troppo a fare questa operazione, altrimenti poi lo zucchero avrà difficoltà ad attaccarsi.
*Se amate la cannella, aggiungete allo zucchero 1 cucchiaino di cannella, così da avere delle sfincette aromatizzate alla cannella.
Mangiatele calde o tiepide.
Conservazione
Le sfincette palermitane, essendo fritte, andrebbero consumate il giorno stesso. Sono ancora più buone quando sono calde o comunque tiepide. Non vanno congelate.
Se dovessero avanzarvi, conservatele a temperatura ambiente in un contenitore ermetico per un giorno al massimo.
Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche le GRAFFE CON PATATE, altra ricetta tipica di Carnevale.