Torta paradiso al limone

La torta paradiso al limone è un dolce sofficissimo, variante della torta paradiso tradizionale. In questo caso, la base ha un profumo più intenso di limone ed è farcita con una freschissima crema pasticcera al limone. A completare il tutto, non può mancare una pioggia di zucchero a velo, che completa il dolce e lo rende perfetto per ogni momento della giornata.

Per preparare la torta paradiso al limone, è necessario fare due differenti preparazioni: la base della torta e la crema pasticcera al limone. Il risultato è una torta paradiso che si scioglie in bocca, lasciando un piacevole sapore agrumato.

Questa soffice torta al limone diventa un dolce ideale come fine pasto se farcita come nella ricetta a seguire, ma è anche un ottimo dolce da colazione se realizzate soltanto la base, quindi senza farcirla con la crema. Vedrete, conquisterà tutti!

Differenza tra torta paradiso e torta margherita

Se vi state chiedendo la differenza tra la torta paradiso e la torta margherita, ve la dico io: sono entrambe soffici e adatte per essere consumate per colazione oppure dopo pasto, quando vengono farcite, ma hanno ingredienti e procedimenti differenti. La torta paradiso risulta più compatta della torta margherita, che sarà invece può morbida. Qui trovate la ricetta della torta margherita.

A seguire, invece, la ricetta della torta paradiso al limone.

Ingredienti torta paradiso al limone

Per la base

Per la crema pasticcera al limone

Per decorare

Come fare la torta paradiso al limone

Tirate fuori dal frigorifero il burro almeno un’ora prima di iniziare, così avrà il tempo di ammorbidirsi.

Per preparare la torta paradiso al limone, iniziate dalla base: in una ciotola, setacciate la farina, la fecola e il lievito per dolci. Mescolate con un cucchiaio e tenere da parte.

Mettete in una terrina il burro morbido a pezzetti, lo zucchero a velo, la buccia grattugiata del limone e la vaniglia. Lavorate bene con le fruste finché avrete un composto montato cremoso.

Unite un uovo alla volta, aggiungendo il successivo solo quando quello precedente sarà stato ben incorporato.

Incorporate in due tempi le polveri precedentemente setacciate (farina, fecola e lievito) con una spatola, con movimenti dal basso verso l’alto.

Ungete con del burro fuso una teglia rotonda da 24 cm di diametro; cospargetela con un po’ di zucchero semolato ed eliminate quello in eccesso, mettendo la ciotola sottosopra. Versate l’impasto della torta paradiso al limone nello stampo e livellate con una spatola, quindi cuocete in forno statico pre-riscaldato a 180° per circa 45 minuti (coprite la teglia con carta stagnola dopo 30 minuti, così da non far bruciare la superficie). Vi ricordo che il tempo di cottura è sempre variabile e dipende molto dal forno, quindi fate la prova stecchino per verificare la cottura: inserite uno stuzzicadenti al centro del dolce e, se ne esce asciutto, significa che è pronto. Sfornatelo e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente.

Nel frattempo, preparate la crema pasticcera al limone: in una ciotola, montate leggermente con le fruste i tuorli, lo zucchero semolato e la scorza grattugiata di due limoni.

Unite l’amido setacciato e mescolate con le fruste.

In un tegame, mettete il latte e la scorza di un limone, recuperata con un pelapatate, così da non prendere la parte bianca, che è quella più amara. Mettete il tegame sul fuoco e portate il latte a sfiorare il bollore, poi spegnete e versate il liquido caldo sul composto a base di tuorli. Amalgamate con una frusta a mano.

Rimettete il composto sul tegame, filtrandolo attraverso un colino, così da eliminare la scorza del limone.

Accendete nuovamente il fuoco e portate a bollore, mescolando continuamente con una frusta a mano, finché la crema si sarà addensata.

Versate quest’ultima in una ciotola fredda (io l’ho riposta 30 minuti in freezer) e mescolate energicamente con una frusta a mano. Coprite la crema al limone con pellicola per alimenti a contatto e fate raffreddare a temperatura ambiente. Per velocizzare, eventualmente fate intiepidire la crema a temperatura ambiente e poi riponetela in frigorifero a raffreddare completamente – l’importante è non metterla in frigorifero troppo calda.

Come farcire la torta paradiso

Una volta che le due preparazioni saranno fredde, possiamo passare alla composizione della torta paradiso al limone: prendete la base e tagliatela a metà, così da ricavare due dischi. In questo caso, non c’è bisogno di bagnare la torta paradiso, perché è già abbastanza soffice. Tuttavia, se preferite, potete bagnarla con un po’ di bagna analcolica per dolci.

Ammorbidite la crema pasticcera al limone con le fruste elettriche per qualche secondo, poi mettetela in un sac à poche e farcite la torta facendo dei dischi concentrici, così da creare uno strato. Livellate con una spatola.

Richiudete il dolce con il disco superiore. Spolverizzate la torta con abbondante zucchero a velo e riponetela in frigorifero per almeno un’ora prima di consumarla.

E la torta paradiso al limone è pronta!

Conservazione

La torta paradiso al limone si conserva in frigorifero, ben coperta o chiusa in un contenitore ermetico, per un massimo di 2-3 giorni.

Varianti

Torta paradiso al cioccolato

Invece della farcitura con la crema pasticcera al limone, potreste intervallare la base con una golosa crema pasticcera al cioccolato. Mantenete la stessa base della torta, magari mettendo la scorza di mezzo limone, invece che di uno intero.

Torta paradiso alle fragole

Una freschissima variante primaverile è la torta paradiso alle fragole, realizzata con la stessa base della torta paradiso al limone, ma con una farcitura a base di panna, fragole e mascarpone. Fate così per la crema: lavorate con le fruste 500 g di mascarpone con 120 g di zucchero a velo e un cucchiaino di estratto di vaniglia. Unite la panna montata zuccherata e riponete la crema in frigorifero per un’ora prima di usarla. Al momento di farcire, unite pezzetti di fragole sulla crema, prima di richiudere la torta con il disco superiore.

Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂

Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche i KINDER PARADISO FATTI IN CASA.