La Sicilia è una terra eccezionale. Una terra di sole, mare, ottimo cibo e, sì, anche ottimo vino. Io sono dell’idea che, per conoscere a fondo un posto, devi anche assaporarlo, gustando i piatti tipici e i vini locali. E non puoi dire di aver visitato la Sicilia se non assaggi i vini siciliani più pregiati. La cosa migliore sarebbe vivere una wine experience in una delle cantine storiche, per immergersi completamente nell’essenza di un posto.
Ieri ho avuto il piacere di visitare le Cantine Duca Di Salaparuta, un luogo ricco di storia e tradizione, situato a Casteldaccia, in provincia di Palermo.
È stata una giornata piacevolmente intensa, iniziata con il tour delle cantine, durante il quale ho potuto vedere i moderni metodi di vinificazione e affinamento, ammirare le bottaie in cui maturano i vini Duca e Corvo (altro brand del gruppo Duca Di Salaparuta, insieme a Florio) e scoprire gli aneddoti sulla famiglia che ha guidato l’azienda fin dal 1824. Tutto molto interessante, reso ancora più affascinante dall’atmosfera magica e frizzantina che si respira in cantina.
A seguire, siamo andati nella sala degustazione, dove abbiamo gustato 9 diversi vini. I miei preferiti tra quelli assaggiati? Bianca Di Valguarnera e Morsi Di Luce. Il primo è un vino bianco che si contraddistingue per il suo profumo intenso e il sapore ricco di sfumature; ottimo per piatti a base di pesce. Il secondo è un vino da dessert dal profumo fruttato e un gusto limpido, perfetto da accompagnare a dolci o al gelato. Vista la mia “dolcissima” vocazione, mi sa che lo userò spesso 😉
La giornata è continuata con uno show cooking dello chef Bruno Barbieri – il giudice di Masterchef, oggi anche testimonial dei vini Corvo – che ha preparato un risotto con calamari e capperi. Ho raccontato tutto tramite una diretta sul mio account instagram: spero per voi che l’abbiate vista, perché lo chef ha dispensato preziosissimi consigli!
Vi sembra abbastanza? Ebbene, non è finita qui. Per concludere la bellissima giornata, io e gli altri invitati ci siamo accomodati attorno a un bellissimo tavolo comune, dove ci hanno servito un prelibato pranzo a cura di Tony Lo Coco, lo chef del famoso ristorante “I Pupi” di Bagheria. Una cucina creativa, ricca di sapori siciliani.
Tra i piatti gustati:
– Mousse di tenerumi con scampi, foglia di tenerumi croccante e pistacchi
– Ricordo di sfincione bagherese: base di mollica “atturrata”, airbag di pane ripieno di crema di ricotta al pomodoro
– Raviolo liquido all’anciova con timo limonato e mollica “atturrata” con ripieno di salsa liquida di estratto di pomodoro
– Stigghiola di ricciola avvolta nella seppia con crumble al nero di seppia
– “Tutto verdello”: pan di Spagna, crema, crumble e zeste al verdello con salsa al canarino (acqua, limone e alloro)
Non vi è venuta l’acquolina in bocca? Sì, era tutto favoloso 😀
Che dire… è stata una bellissima esperienza! Ringrazio Duca Di Salaparuta per l’opportunità e invito tutti voi a visitare le storiche cantine di Casteldaccia, perché non ve ne pentirete, soprattutto se siete amanti del turismo enogastronomico 😉
Alla prossima e… cin cin!